Scanno è un comune italiano situato nella regione dell’Abruzzo, in Italia. È situato nella provincia dell’Aquila, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Scanno è famosa per la sua bellezza naturale, le sue tradizioni culturali e le caratteristiche abitazioni in pietra.
Questa cittadina ospita tra le sue case due celebri fontane, tra le più belle d’Abruzzo. La prima è nota come Fontana Maggiore, detta anche il Saracco, e si trova lungo il corso principale che attraversa il paese. Fu costruita nel 1332, come testimonia la data incisa sulle sue pietre; è composta da due vasche inserite in due arcate ed è decorata da quattro splendidi mascheroni usati come bocche d’acqua e da un bassorilievo raffigurante l’Annunciazione. L’altra è chiamata il Pisciarello e si trova nella parte bassa dell’abitato, poco più in basso del Museo della Lana, ed è anch’essa decorata da mascheroni in pietra e bassorilievi.
Da un punto di vista della tradizione artigiana Scanno è celebre ovunque per i suoi lavori di oreficeria, prima fra tutti la famosa presentosa, pendente da collana dai tradizionali significati. Numerose sono tra le vie del borgo le botteghe orafe che lavorano ancora oggi il prezioso metallo con moderni strumenti ma con antiche tecniche tramandate di padre in figlio. Nel settore alimentare non si può non menzionare un tradizionale dolce, il Pan dell’Orso, prodotto dall’omonima pasticceria che si trova all’interno dell’ultima curva prima entrare nella piazza del paese. Nel caso decideste di entravi per acquistare questa specialità, assaggiate anche i mostaccioli, soprattutto quelli al cioccolato, una vera squisitezza.
Passeggiando tra le vie del paese, verrete di certo colpiti da un particolare che salta pian piano agli occhi man mano che vi addentrate tra le case in pietra. Molte donne, soprattutto le anziane, indossano un particolare abito: il costume tradizionale scannese. Esso è vanto del paese ed è uno dei simboli dell’Abruzzo tradizionale, oltre ad essere una straordinaria attrattiva per i turisti. Il costume tradizionale viene indossato come abito di tutti i giorni da un rilevante numero di donne e rappresenta l’elemento distintivo in occasione del celebrato matrimonio pubblico scannese, il cosiddetto catenaccio. Una sua rievocazione storica si svolge in paese il 14 agosto. Pur se il numero delle donne che usa il costume tipico sta diminuendo, non sono affatto poche le giovani che ne stanno riscoprendo il valore e decidono di adottarlo per il loro matrimonio.
Tra le numerose feste tradizionali che animano la vita sociale di Scanno, vale la pena di segnalare le Glorie. Il 10 novembre di ogni anno, al calare delle tenebre vengono accese tre enormi torri di fascine e rami realizzate, con grande fatica e notevole impegno dagli abitanti del luogo, su tre colli attorno al paese.